Partendo dalla piazzetta di Cravegna, presso la fontana, seguo l’indicazione per Esigo passando sul ponte sopra la condotta forzata. Percorro la via devozionale con le cappelle dei Misteri [ne mancano due dei ‘Dolorosi’… quasi meglio così] fino all’oratorio di Salera, tralasciando i bivi che scendono a destra. Proseguo fino alle case, seguo brevemente la strada fino al tornante poi prendo un sentiero a sinistra che porta ad Alpe Boch, da cui c’è un bel panorama fino a Devero. Scendo sulla strada, e devio a sinistra nel bosco seguendo targhe di legno che indicano “crocione”: la traccia si perde tra foglie secche, erba alta e viottole varie, per fortuna ci sono dei segni rossi su alcune betulle, quindi arrivo al Sasso di Gravellona dopo due ore abbondanti. Bellissmo panorama da Premia fino a Trontano! La discesa è dapprima ripida e un po’ sporca, poi via via più dolce e comunque segnata; peccato che a Cravegna i bar siano chiusi!