Lasciata l’auto a Fondovalle, trovo il cartello indicatore per Alpe Stivello al limitare del bosco, in fondo al pratone dopo il bar. Ad un bivio, dove un’altra traccia va a destra guadando un rio, proseguo dritto in salita e, giunto al Lago Superiore (2h 10′), mi godo i riflessi azzurro cupo dell’acqua e il panorama. Raccolgo informazioni da due Svizzeri. Risalgo al Passo di Foglia (30′ – 2h 40′), e scendendo nel versante svizzero incrocia una comitiva di Ticinesi. Giunto ad un pannello solare, taglio a destra per tracce d’animali, poi proseguo in traverso su pratoni tenendomi Grossalp in basso a sinistra, senza scendere per più di 200 metri circa a costo di camminare un po’ scomodamente; risalgo quindi al Lago di Gurin (1h 10′ – 3h 50′) e al lago di Bosco. Dopo una sosta, riparto via Alpe Bod, tralasciando varie tracce che scenderebbero a sinistra, e scendendo sul sentiero segnato mi ritrovo al bivio per cui ero passato in salita (1h – 4h 50′), sopra Alpe Stivello (30′ – 5h 20′): da qui in giù incontri anche più frequenti. Tornato a Fondovalle (40′ – 6h), noto con piacere che ora il bar è aperto!