
Punta Salarioli
La Punta (dei) Salarioli, tra la maggiore Punta di Valtendra e le scoscese Torri di Veglia, è l’elevazione centrale della catena che sormonta la via
Questa è una raccolta di diari di camminate: brevi, soggettivi, raccolti durante gli ultimi dodici anni, più spesso d’estate.
Come taccuino, i testi le foto fanno parte dell’esperienza di chi ha scritto; ma anche partendo da soli capita quasi sempre di ricalcare le orme di qualcuno, precedere qualcun altro e incontrare comunque più o meno gente: da qui la scommessa che una nota personale, una foto di proprio gusto, possano destare l’interesse di altri – vuoi per l’utilità di un dettaglio o di un’indicazione, o per la suggestione di un’immagine, o per il puro piacere di leggere!
La struttura di questa collezione riflette un certo approccio alle passeggiate: un minimo di preparazione, la necessaria flessibilità, la valutazione delle opportunità, tanto fiato, un po’ di gambe, qualche (piccola) avventura.
La Punta (dei) Salarioli, tra la maggiore Punta di Valtendra e le scoscese Torri di Veglia, è l’elevazione centrale della catena che sormonta la via
Giro fuori casa, a respirare aria buona e fare allenamento, su percorsi facili e sempre piacevoli.
La gita è comprimibile in mezza giornata (scendendo
Il Pizzo Straciugo è il tetto della Val Bognanco: vi si accede dalla Gomba o da Pizzanco per sentieri segnati fino al Passo Straciugo, poi
La salita al Monte Limidario (o Gridone), è un giro molto panoramico, ai margini delle impervie Rocce dei Gridoni. La montagna divide la Val Cannobina
Giro ad anello in alta valle Antrona: al ponte “tibetano” sul Loranco si imbocca lo sporco sentiero C25 per giungere, dopo faticoso giro in salita,